Copia di Carlo V alla battaglia di Mülhberg di Tiziano

Sánchez Coello, Alonso [Attribuito a].
1575

La straordinaria qualità e fedeltà di questa copia del Carlo V di Tiziano nella Battaglia di Mühlberg, leggermente più piccola dell'originale, ha portato in varie occasioni alla sua attribuzione ad Alonso Sánchez Coello, attribuzione sostenuta da Maria Kusche (2003) con argomenti comparativi e prove documentarie. L'autrice confronta questo dipinto con altre copie di opere del maestro veneziano che sono documentate come dipinte da Sánchez Coello, come la Noli me tangere del Escorial o il Ritratto dell'imperatore Ferdinando Egli osserva che essi condividono modifiche simili nell'indurimento dei volti, nell'alternanza casuale tra precisione dei dettagli e maggiore semplificazione, e nella tendenza a enfatizzare le figure e a ridurre l'importanza del paesaggio. Inoltre, un resoconto ritrovato tra le carte di Don Giovanni d'Austria mostra che egli approfittò del suo soggiorno in Spagna nel 1575 per commissionare al pittore del re un gran numero di copie di ritratti della famiglia reale - i suoi - tra cui, in cima alla lista, "...".un ritratto dell'imperatore a cavallo, armato". Sebbene questa non sia stata l'unica volta in cui Sanchez Coello dipinse il ritratto equestre dell'imperatore, dal momento che sono documentate repliche come doni per l'imperatore della Cina e per il Granduca di Toscana, si ritiene probabile, come aveva già sottolineato H.E. Wethey, che questa copia sia quella che dipinse per il fratellastro del re e che alla fine rimase nella collezione del segretario Antonio Pérez, come risulta dall'inventario dei suoi beni redatto nel 1585.

Tuttavia, nessuna delle argomentazioni sopra riportate è conclusiva. Per Ángel Aterido (2000), questa copia non rientrerebbe nella produzione né di Sánchez Coello né di Pantoja de la Cruz e, per la fluidità della pennellata e dei colori, la collocherebbe tra i dipinti madrileni della metà del XVII secolo, anche se non si pronuncia su nessuno dei pittori di quel periodo che potrebbero aver avuto libero accesso alla collezione reale e si limita a suggerire vagamente i nomi di Juan Bautista Martínez del Mazo e Juan Carreño de Miranda. 

 

TECNICA

Olio

SOSTEGNO

Tela

DIMENSIONI

Altezza: 302,00 cm; Larghezza: 243,00 cm

POSIZIONE

Ospedale di Tavera

REGISTRAZIONE