Busto di Afrodite, replica romana di un originale pre-ellenistico del 300 a.C..

Laboratorio romano
1° secolo d.C.

La testa, scolpita in marmo bianco rosato senza venature, è una copia realizzata a metà del I secolo d.C., durante il regno di Tiberio o Claudio, di un originale pre-ellenistico databile al 300 a.C. circa. Il busto è in marmo bianco puro, forse rinascimentale (XVI secolo). La testa è ornata da un'elaborata acconciatura con un alto ed elegante chignon che, insieme alla dolcezza del volto, ci permette di identificarla come una variante del tipo "Venere Capitolina". Il busto deve essere stato realizzato, ex profeso per completare la testa, nel XVI secolo, come indicano le ciocche, che ricadono con cura sulle spalle, continuando quelle antiche che iniziano sulla testa. È quindi molto probabile che sia opera dello scultore Giuliano Menichini, incaricato dal I duca di Alcalá, sia a Napoli che a Siviglia, di restaurare la sua collezione.

TECNICA

Scultura

MATERIA

Marmo

DIMENSIONI

Altezza: 47,00 cm; Larghezza: 32,00 cm; Profondità: 22,00 cm.

POSIZIONE

Casa di Pilato