Pittore di vedute e scenografo, nacque a Modena intorno al 1725, da dove si trasferì a Venezia alla fine degli anni '40 e divenne uno dei pittori di vedute. Nel 1754 si recò in Spagna su richiesta del personaggio più influente della corte di Ferdinando VI, il cantante Farinelli, per sostituire Antonio Joli come "...".pintor dei colossei reali del Buen Retiro e di Aranjuez"Gli fu offerto lo stesso stipendio, il che indica che doveva già godere di un certo prestigio come scenografo". Durante i sei anni trascorsi in Spagna realizzò un ampio lavoro scenografico in entrambi i colossei reali e dipinse scene descrittive degli spazi ricreativi della nuova, popolosa e festosa corte del re Ferdinando VI e della regina Bárbara de Braganza. Alla morte del re, nel 1759, il fratellastro Carlo III, poco interessato all'opera, rinunciò ai suoi servizi, costringendolo a tornare a Venezia. Dodici anni dopo il suo ritorno, fu nominato membro dell'Accademia di Belle Arti di Venezia e nel 1776 succedette ad Antonio Visentini come professore di prospettiva presso questa istituzione fino al suo ritiro nel 1789.
Battaglioli, Francesco
1725, Modena - 1796, Venezia