Il Fondazione Casa Ducale di Medinaceli in collaborazione con il Consiglio comunale di Toledo è stato aperto nel Ospedale San Juan Bautista la mostra "La stirpe del Re Saggio Dal trionfo della stirpe maledetta alla creazione della contea di Medinaceli". che sarà aperta al pubblico fino al 6 gennaio. La mostra in omaggio ad Alfonso X nell'VIII Centenario della sua nascita espone 36 pezzi originali, alberi genealogici e vari documenti di straordinario valore delle origini di questo ducato e del suo legame diretto con il Re Saggio appartenenti sia alla Archivio Ducale di Medinaceli nonché ad altri archivi e biblioteche nazionali ed esteri.
L'esposizione copre poco più di un secolo di storia spagnola, prendendo la linea di discendenza dell'ascendente del saggio re come una delle spiegazioni chiave della sua ambizione imperiale, della sua opera legislativa e delle alleanze che strinse con le altre case reali europee. Prosegue con le sue stirpi discendenti, a partire da una crisi di successione che contrappone un padre, il re Alfonso X, al suo secondo figlio, l'infante Don Sancho, che egli maledice pubblicamente.
L'intronizzazione di questa "linea maledetta" che, contro la volontà del re, diseredò la figlia primogenita, aprì un lungo periodo di instabilità che avrebbe portato, quasi un secolo dopo, a una nuova guerra civile e all'assassinio del re Don Pedro da parte del fratello, Don Enrique de Trastámara. Fu in questo contesto di mancanza di legittimità del monarca che venne creata la Contea di Medinaceli a favore di colui che rappresentava la linea primogenita di Alfonso X, che era stato diseredato nel secolo precedente.
Come epilogo, la mostra evoca la costruzione di due memorie, quella della nuova casa regnante di Trastámara, che cerca la sua legittimazione negli Infantes de La Cerda, e quella della Casa di Medinaceli come continuazione della linea primogenita degli antichi re di Castiglia e León.
All'inaugurazione hanno partecipato numerose autorità di altre entità, come la Consorzio Toledoil Archivio Storico della Nobiltàil Accademia Reale di Belle Arti y Scienze storiche di Toledo o il Museo dell'Esercitoe il coordinatore dell'VIII Centenario.