Questa Atena medicea, scolpita in una delle prime botteghe campane durante il regno di Adriano, è la versione più completa che si conosca di questo tipo di scultura, in quanto è l'unica a conservare la testa originale, e quindi quella che meglio evoca il suo probabile modello, l'Atena Promachos di Fidia. Con la conclusione dell'intervento su quest'opera, sono stati restaurati più di quaranta pezzi della collezione scultorea del I Duca di Alcalá, un progetto iniziato quattro anni fa e che fa parte del recupero di tutti i marmi conservati nella Casa de Pilatos.