In occasione della celebrazione di domenica prossima del "Giornata dell'Archivio la sala degli arazzi del Ospedale di Tavera ha ospitato, il 5 e 6 giugno 2024, il I Encuentro de Investigadores del Archivo Ducal de Medinaceli (Primo incontro dei ricercatori dell'Archivio Ducale di Medinaceli). L'incontro è stato l'occasione per condividere i risultati delle ricerche di alcuni ricercatori che, da qualche anno, visitano i due archivi di cui l'Archivio Ducale di Medinaceli si occupa da qualche anno. Fondazione Casa Ducale di Medinaceli La collezione è conservata presso l'Hospital Tavera, a dimostrazione dell'enorme diversità e ricchezza di documenti che queste collezioni contengono e della natura eterogenea degli argomenti che lo studio dei loro documenti ci permette di affrontare.
Così, di fronte a un pubblico numeroso, ricercatori senior come Pedro Grande, Evaristo Cuadrado, Ángel Campos, Silvia Z. Mitchell, David González, Pedro J. Martínez, Francisco M. Gimeno e José María Domínguez hanno arricchito l'incontro con i loro preziosi contributi accademici e professionali su argomenti diversi come l'eredità artistica del Valide di Filippo III, 1° duca di Lerma, aspetti importanti e inediti della reggenza di Mariana d'Austria, tendenze nel collezionismo ottocentesco, la corrispondenza dell'ambasciatore alla Santa Sede e Viceré di Napoli, IX Duca di Medinaceli come fonte per la storia della musica e in particolare dell'opera lirica o per l'analisi degli autografi ottenuti da Isabella la Cattolica, tra gli altri.
Il pubblico ha potuto toccare con mano la ricchezza di documenti presenti nei due depositi documentali che la Fondazione gestisce in questo magnifico monumento di Toledo, il Archivio Ducale di Medinaceli e il Archivio dell'Ospedale di Tavera, Un segno della vocazione della Fondazione alla conservazione archivistica, come indica anche la presenza, in questo stesso edificio, dell'Archivo de la Nobleza, che occupa l'intera ala orientale, per cessione dalla Fundación Medinaceli al Ministero della Cultura nel 1989.
Il video è stato estratto dal canale YouTube della Radiotelevisión Diocesana de Toledo.